Maria Luisa Martini si è laureata in Filosofia moderna e contemporanea, presso l'Università degli Studi di Padova, nel 1976. Ha organizzato e partecipato come relatrice a numerosi convegni di filosofia.
Si segnalano le collaborazioni più recenti:
il 27-28 ottobre 2006 partecipa, con una relazione dal titolo Le parole che curano, al convegno internazionale Freud e il Novecento, svoltosi a Trento, in commemorazione del 150° anniversario della nascita di Sigmund Freud, curandone gli atti con il dott. Marco Conci, successivamente editi nel volume Freud e il Novecento, Borla editore, Roma 2008;
nel febbraio-marzo 2008, in collaborazione con il Comune di Trento, realizza un ciclo di incontri pubblici sulle pratiche filosofiche e, in particolare, sulla consulenza filosofica di impostazione achenbachiana. In seguito ha organizzato, su incarico dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Trento, un percorso breve di consulenza di gruppo sul tema dell'identità personale;
il 27-28 marzo 2009 ha fatto parte della segreteria scientifica del convegno, in memoria di Elvio Fachinelli, Nel secolo della psicoanalisi. Elvio Fachinelli e la domanda della Sfinge, tenutosi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Tento;
il 29 marzo 2009 viene eletta componente del Direttivo dell'Associazione italiana per la Consulenza Filosofica "Phronesis".
Ha al suo attivo numerose pubblicazioni, tra le quali si segnalano:
"Verità e metodo" di Gadamer e il dibattito ermeneutico contemporaneo, Paravia, Torino (collana I sentieri della filosofia), 1992;
"L'interpretazione dei sogni" di Freud e la scoperta dell'inconscio come problema filosofico, sempre nella stessa collana, 1994;
nel 1996 ha curato la pubblicazione del volume H. G. Gadamer, L'enigma del tempo, Zanichelli, Bologna, redigendo la prefazione Temporalità e comunicazione e il commentario;
nel 1999 ha curato la pubblicazione dell'antologia di scritti gadameriani H. G. Gadamer, Filosofia Ermeneutica, La Nuova Italia, Firenze;
nel 2005 ha curato la pubblicazione del volume Il Novecento e i linguaggi della modernità. Theatrum philosophicum, il Mulino, Bologna.
Dal 2006 è professore a contratto di Filosofia e Teoria dei linguaggi, presso il Corso di Laurea in Filosofia dell'Università degli Studi di Trento.